Tiramisu' in zona

Buongiorno a tutti!!!! Ieri e' stata una giornata particolarmente bella e positiva, anche se io tutte le mattine mi sveglio con il sorriso e sono felice solo di mettere i piedi a terra:-) ma, ieri mattina ho conosciuto una signora che si allena in palestra ed ha circa ottant'anni con cui ho parlato un'ora di cucina...spettacolo!!!

Preparatissima e appassionata come non mai, mi ha svelato un po' di trucchi per i dolci che custodiro' e provero' al piu' presto e mi ha detto che ora che li prepara con i prodotti biologici i risultati sono migliori e lei e' piu' contenta di farli mangiare ai nipoti. E andiamo!!!!!!!!!

Io la penso cosi e sapere che una donna di vecchio stampo si e' convertita alle nostra scoperte nel campo del cibo sano e' fantastico...!
Torniamo al mio tiramisu', che ho chiamato "in zona" perche' chi segue questa alimentazione puo' trasformarlo in uno spuntino da 2-3 blocchi goloso e nutriente anche per i vostri bimbi.

In questa ricetta ho fatto la versione per gli ospiti ma solitamente preparo le coppette di alluminio e se le riempio a meta' sono circa 2 blocchi altrimenti 3 mentre, a chi non interessa questo discorso la coppetta intera va benissimo...provatelo!!!

Ingredienti:

3 albumi

550 g di ricotta di capra o mucca

3 pacchetti di pavesini

25 g di fruttosio

cacao amaro

caffe' Q.B

In una ciotola preparare l'impasto con 2-3 cucchiai di caffè,  la ricotta e il fruttosio; mescolare bene ed evitare la formazione di grumi.

In un'altra ciotola montate a neve il bianco delle uova e unite i due composti.

Usare i due composti amalgamati insieme x formare uno strato di crema alternato ad uno di pavesini bagnati nel caffè freddo in una ciotola sufficientemente grande. Iniziate dallo strato di crema verra' molto piu' goloso, piu' crema c'e' e piu' buono sara' il risultato.

Alla fine potete cospargere di cacao amaro (se piace) e mettere a riposare in frigorifero. Se fate una pirofila della grandezza simile a quella che ho usato io, ho calcolato che sono 12 porzioni da 2 blocchi ciascuno ma, in questo caso potete anche utilizzare il metodo ad occhio. Per tutte le altre degustazioni, attenzione perche' potreste mangiare anche tutta la pirofila:-)

Deborah