Come spiegare il valore nutritivo?

Voglio condividere con voi quest'articolo molto interessante su un argomento che mi preme particolarmente:-)

" Dal 2014 sara' obbligatorio dichiarare il valore nutritivo su tutti i prodotti confezionati.

Molte industrie, del resto, lo indicano gia' da tempo, utilizzando lo schema delle dosi giornaliere raccomandate, che definiscono la percentuale di fabbisogno quotidiano soddisfatta dai nutrienti presi in esame.

Una chiave di lettura poco comprensibile per la maggior parte degli utenti, tanto che diverse associazioni di consumatori del Nord Europa chiedono di sostituirla con un semaforo nutrizionale per grassi, zuccheri, sale e grassi saturi.

Questa scelta non piace pero' alle grandi industrie, e neppure ai produttori di cibi di alta qualita', soprattutto italiani, e per ora la richiesta e' passata al Parlamento Europeo pur avendo guadagnato il 40% dei voti.

Alla prova del semaforo,infatti, molti fuori pasto reclamizzati per la leggerezza meriterebbero il rosso, che del resto sarebbe attribuito anche a grana,olio extravergine, vino e altri pregiati cibi tradizionali.

Le imprese continuano a elaborare messaggi a forte impatto emotivo attraverso una pubblicita' che evoca benessere e naturalita'.

La legge europea vieta di decantare proprieta' dietetiche non provate scientificamente.

Cosi negli scaffali dei supermercati, troviamo merende con "piu' latte" che in realta' forniscono pochi grammi del prezioso ingrediente, o spuntini "pancia piatta", troppo frequentemente ricchi di zuccheri e additivi inutili.

Dare informazioni corrette sarebbe piu' facile cambiando le regole di produzione alla fonte.

Compito esclusivo di chi fa le leggi?

In realta' ognuno di noi ha il potere di cambiare a patto di mettersi in rete e condividere con altri consumatori la necessita' di mitigare le speculazioni a favore di un mercato a misura del benessere e dell'ambiente."

Noi consumatori chiediamo solo di trovare nei cibi etichette chiare, informazioni precise e scritte pubblicitarie inerenti alla realta'....non sempre le richieste vengono assecondate....

Deborah